Da sempre i laboratori per antonomasia dell’Istituto Agrario, l’Azienda e la serra svolgono la
propria funzione didattica, fungendo da spazi in cui si completa l’attività condotta in aula, si
acquisiscono le competenze professionali previste dal curricolo per le diverse discipline tecnico-
professionali e in cui si realizzano i progetti, anche con la collaborazione Enti e aziende del
territorio, volti alla motivazione e all’orientamento degli studenti.
L’azienda permette agli studenti non solo di osservare e seguire tutte le fasi fenologiche del ciclo
produttivo delle colture presenti in azienda, ma anche di raccogliere ed analizzare criticamente le
scelte produttive intraprese. La serra, oltre che per rispondere alle esigenze didattiche, è realizzata
e strutturata per mostrare agli studenti i vantaggi qualitativi ed economici dei prodotti che si
conseguono con i moderni metodi di forzatura. La serra serve per preparare gli studenti a valutare
le tecniche costruttive e di condizionamento, per studiare le esigenze biologiche delle piante e le
loro risposte a condizioni climatiche e di coltivazione diverse da quelle naturali e per focalizzare
l’attenzione sui problemi del risparmio energetico e sugli aspetti economici delle produzioni
orticole e floricole.
La gestione aziendale è dettata da criteri di sostenibilità ambientale, mantenimento della
biodiversità e conservazione del germoplasma frutticolo.
L’azienda scolastica, attraverso la propria organizzazione riesce a completare al suo interno gran
parte dei suoi processi produttivi mettendo in atto il concetto di filiera corta a Km 0, valorizzando
la stagionalità dei prodotti , le qualità organolettiche e rafforzando le relazioni sociali con il
territorio.
L’Azienda Agraria annessa alla scuola si estende su una superficie complessiva di circa 8 ettari,
ripartiti tra colture erbacee, arboree da frutto, serra per la produzione florovivaistica.
L’azienda agraria, estesa circa 8 Ha, produce cereali autunno-vernini ed estivi, foraggere, frutta,
ortaggi, piante da fiore e da orto, ed è cosi ripartita:
colture erbacee: 4,5 Ha. Una piccola parte della superficie è destinata alle esercitazioni pratiche
con colture erbacee ed orticole.
Osservatorio della biodiversità di cereali autunno-vernini “Filippo Maioli” in collaborazione con il
Consorzio Agrario di Ravenna : 0,1 Ha
Vite: 1 ha, Trebbiano, forme di allevamento: casarsa, cortina semplice, GDC
Colture arboree da frutto: circa 0,8 Ha:
-Melo: Golden, Red Chief, Superstayman, Florina,Granny Smith, Goldrush, Fuji. Maturazione dalla
prima decade di settembre a metà ottobre. Forma di allevamento: fusetto
-Pero: Coscia, Carmen, William, Abate Fettel, Kaiser (maturazione da luglio a settembre): Forma di
allevamento: fusetto
-Susino: Sorriso di Primavera, Fortune, Stanley, Dofi Sandra. Maturazione da terza decade di
giugno e seconda decade di settembre. Forma di allevamento: vaso ritardato
-Pesco: Nettarine: Ambra e Guerriera, maturazione fine giugno-inizio luglio; Pesche e Percoche:
maturazione da 3 decade di luglio a metà agosto. Forma di allevamento: vaso ritardato
-Albicocco: Kyoto, Portici, Faralia, Amabile Vecchioni. Maturazione da 2 decade di giugno a terza
decade di luglio. Forma di allevamento: vaso ritardato
-collezione cultivar antiche: la scuola custodisce all’interno del frutteto aziendale, una collezione di
circa 30 antiche varietà di melo e pero, selezionate e conservate nell’arco di circa trent’anni.
Maturazione: seconda decade di agosto, seconda decade di ottobre. Forma di allevamento:
fusetto.